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La zona demilitarizzata coreana, conosciuta come DMZ è una zona cuscinetto tra Corea del Sud e Corea del Nord. Visitare questa striscia di terra, che corre lungo il 38° parallelo, non è solo un’opportunità per avvicinarsi alla storia contemporanea, ma è anche un’occasione per rivivere il passato e per testimoniare le tensioni e le speranze di una penisola divisa.
Essendo un luogo molto delicato a livello internazionale, la DMZ si può visitare soltanto insieme a guide autorizzate, non ci si può andare da soli. È dunque obbligatorio prenotare una visita guidata. Vi consigliamo di farlo con largo anticipo perchè gli ingressi giornalieri alla DMZ sono limitati, soprattutto dopo l’incidente del militare americano avvenuto nel 2023 che è scappato verso la Corea del Nord. Dentro quest’area si può visitare anche la JSA, Joint Security Area, dove le controparti dei due Stati si incontrano se ci sono da portare avanti dei negoziati.
In questo articolo, esploreremo la storia della DMZ, come partecipare ai tour guidati, come raggiungerla e cosa vedere.
Le visite guidate alla DMZ sono l’unico modo per i visitatori di avvicinarsi a questa zona altamente sorvegliata, è infatti obbligatorio prenotare un tour guidato per poterla visitare. Questi tour offrono una prospettiva unica sulla complessità geopolitica della penisola coreana, oltre a presentare la storia della guerra di Corea e le sue conseguenze. I visitatori hanno l’opportunità di vedere da vicino posti di osservazione, tunnel di infiltrazione scavati dalla Corea del Nord e il villaggio di Panmunjom, dove si trova la JSA (Joint Security Area).
I tour guidati toccano tutti le stesse tappe, noi consigliamo di affidarvi al nostro partner Trazy che offre sempre dei tour molto ben preparati e ai migliori prezzi. In più danno sempre diverse opzioni, infatti c’è sia la possibilità di fare un tour di 6 ore, che di optare per il tour completo di 8 ore e 30 minuti. Le visite guidate partono tutte da Seoul e includono anche andata e ritorno in bus. Per chi sceglie l’opzione del tour di 6 ore, il bus vi passa a prendere nei pressi del vostro hotel e vi lascia al ritorno presso la stazione City Hall. Le visite guidate da 8 ore invece partono nei pressi delle stazioni di Myeongdong, Hongik. Univ (Hongdae) e Dongdaemun History & Culture Park Station per lasciarvi al ritorno presso la stessa stazione di Dongdaemun.
Quando visiterete la DMZ vi consigliamo di attenervi strettamente alle indicazioni delle guide. È inoltre obbligatorio portare con sè il passaporto per l’ingresso. La visita alla DMZ è una delle più belle e intense visite guidate da fare in Corea, un’esperienza assolutamente da fare e che consigliamo sempre a tutti. Prenotate con anticipo il vostro tour guidato in quanto il numero di visitatori che ogni giorno possono entrare nella DMZ è limitato.
La DMZ è stata istituita al termine della Guerra di Corea nel 1953, come risultato dell’armistizio di Panmunjom. Questa fascia di terra larga circa 4 km e lunga 250 km è circondata da filo spinato, mine e postazioni militari, diventando così uno dei confini più fortificati e armati del mondo. Nonostante l’assenza di ostilità militari dirette da decenni, la DMZ rimane un simbolo potente della divisione coreana, attirando tanti visitatori interessati a comprendere meglio questo capitolo ancora aperto della storia moderna.
La DMZ è costituita da due zone, una gestita dalla Corea del Sud e una dalla Corea del Nord. Al centro si trova la JSA, Joint Security Area, dove i rappresentanti delle Nazioni Unite dei due paesi si incontrano per portare avanti trattative e negoziati.
La DMZ offre diverse attrazioni chiave che aiutano a comprendere la complessa storia della Corea e le sue speranze per il futuro. Tra questi, il Terzo Tunnel di Infiltrazione, scoperto nel 1978, è uno dei tunnel sotterranei costruiti dalla Corea del Nord per poter fare attacchi a sorpresa alla Corea del Sud e permette ai visitatori di avvicinarsi fisicamente alla Corea del Nord percorrendolo sotto terra. Il Dora Observatory offre una vista rara oltre il confine, dove è possibile vedere una bandiera gigante nordcoreana. Panmunjom e la JSA permettono di sperimentare il luogo esatto dove sono stati firmati gli accordi dell’armistizio e dove sono soliti incontrarsi i delegati dei due Paesi. Altro sito importante è la Dorasan Station, simbolo delle speranze di riunificazione, stazione che in passato collegava il sistema ferroviario del sud a quello del nord.
Visitare la DMZ offre una prospettiva unica non solo sul passato della Corea ma anche sulle sue possibilità future. Attraverso i tour guidati, potrete avvicinarvi ad uno dei confini più critici al mondo, arricchendo la vostra comprensione della storia coreana. Entrare nella DMZ con una visita guidata è un’esperienza da non perdere per chi visita la Corea del Sud.